Si svolgerà a Ficarra, sabato 27 dicembre, nell’incantevole scenario del centro storico del piccolo borgo dei Nebrodi, la presentazione-evento del volume Tomasi di Lampedusa e i luoghi del GATTOPARDO (Pacini editore, Pisa) di Maria A. Ferraloro, dottore di ricerca in Storia e cultrice di Letteratura Italiana presso l’Università di Catania.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione “Sulle tracce del Gattopardo”, in collaborazione con il Comune di Ficarra -coordinatore regionale delle Città dell’Olio-, con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e con Rosetta Casella.
Nel suo lavoro, la studiosa ricostruisce il soggiorno ficarrese di Tomasi di Lampedusa, nell’estate del 1943 e suggerisce che lo scrittore se ne sia servito nella fase di stesura del suo capolavoro. Tomasi, infatti, ne trasse spunti, immagini, paesaggi. Soprattutto, delineò alcuni dei suoi personaggi, richiamando alla memoria gente del paese. Presero così vita “don Ciccio Tumeo, il campiere-organista di Donnafugata; il barone “don Francesco Malvica”, pavido cognato del protagonista; “don Onofrio Rotolo”, il piccolo, onesto omino custode dei tesori dei principi; e, su tutti, il giovane soldato borbonico ritrovato morto nel giardino dei Salina, attorno al quale si dipana l’intera prima parte del romanzo.
Il programma della giornata prevede alle ore 10,00 la“Passeggiata nel centro storico nei luoghi del Gattopardo e agli Ulivi Monumentali”, con Maria A. Ferraloro - raduno in Piazza Monastero-. Per info e prenotazione contattare l’ufficio turistico comunale: tel. 0941/582604, infoturismoficarra@libero.it.
Alle ore 18,00, invece, nel Palazzo Milio-Ficarra, alla presenza dell’Autrice, si parlerà di Tomasi di Lampedusa e i luoghi del GATTOPARDO. Modererà il Prof. Dario Tomasello, dell’Università di Messina. Letture di brani a cura di Nunziatina Raffaele e Francesca Pietropaolo.
A seguire, nella terrazza antistante Palazzo Milio, a cura di Rosetta Casella, si svolgerà il ballo in costume d’epoca: ”Il sogno del Principe e Angelica”, che rievocherà le atmosfere del “gran ballo a Palazzo Ponteleone”, reso celebre da Luchino Visconti nel suo “Gattopardo”.
L’evento si concluderà con la degustazione di OLI EVO, della Cultivar Tipica locale “Minuta”, prodotti dalle aziende olivicole ficarresi, a cura di Piero Catena.
Con questa iniziativa Ficarra, custode di un peculiare e ricco patrimonio culturale, storico, architettonico e olivicolo, vuole far festa per il recupero, attuato da Maria A. Ferraloro, dell’antico legame tra il Principe scrittore e il piccolo borgo e i nuovi scenari critici che il suo Tomasi propone a studiosi e appassionati lettori del Gattopardo.